Bonus 100 euro 2024: la novità del decreto Primo Maggio
15 Maggio 2024Software busta paga: come gestire le retribuzioni in azienda
14 Giugno 2024Ferie 2022 da fruire entro il 30 giugno 2024
I datori di lavoro hanno tempo fino al prossimo 30 giugno per dare la possibilità ai propri dipendenti di poter fruire delle ferie che sono state maturate nel corso dell’anno 2022.
Sotto questo punto di vista il riferimento normativo da tenere in considerazione è l’art. 10 del DLgs. 66/2003, che stabilisce la durata minima delle ferie annuali, che non deve essere inferiore alle quattro settimane; definisce inoltre che due settimane di ferie devono essere fruite entro il 31 dicembre di ciascun anno, mentre le due rimanenti possono essere godute entro i 18 mesi successivi al periodo di maturazione.
Di conseguenza, prendendo in considerazione l’anno 2022, le prime due settimane dovevano essere fruite dai lavoratori entro il giorno 31 dicembre 2022, invece le ulteriori due devono essere godute entro il 30 giugno 2024.
I lavoratori conservano il diritto a fruire delle ferie non godute anche dopo la loro scadenza. Tuttavia in tale ipotesi, avendo già versato la contribuzione previdenziale, i datori di lavoro comunicheranno all’Inps la variazione a conguaglio. Per poter compilare correttamente il flusso Uniemens si può utilizzare PagheOpen nel modo seguente:
- dal menu Subordinati, selezionare il pulsante “Variabili Retributive” come illustrato nell’immagine.
- Quindi fare clic su Aggiungi e selezionare la casuale FERIE.
- Valorizzare i campi “Mese” e “Anno” con il periodo in cui è stata anticipata la contribuzione.
- Indicare poi nel campo “Imponibile” la retribuzione da portare in diminuzione e nel campo “Contributo” il valore dei contributi da recuperare
- Infine confermare con Salva.