CCNL Terziario e Servizi CNAI: il rinnovo 2025-2028

Il rinnovo del CCNL Terziario e Servizi CNAI per il periodo 2025-2028 è stato firmato il 21 dicembre 2024 e entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025 fino al 31 dicembre 2028. Il nuovo contratto porta con sé una serie di modifiche e aggiornamenti significativi, che riguardano sia gli aspetti economici che normativi.

Principali novità:

1. Aumenti salariali:
   • Il rinnovo prevede aumenti salariali scaglionati che entreranno in vigore dal 2025 al 2028, con incrementi retributivi previsti in modo progressivo durante gli anni del contratto.
2. Una tantum:
   • È previsto un pagamento una tantum di 782€ che verrà distribuito nel 2025, in due tranche, come compensazione per il periodo di vacanza contrattuale. Questo pagamento riguarda i lavoratori coperti dal contratto che non hanno visto aumenti salariali durante la durata del precedente accordo.
3. Apprendistato:
   • È stata introdotta una modifica sul trattamento economico per i contratti di apprendistato professionalizzante, con l’inclusione del livello 6. Questo porta a un adeguamento delle condizioni retributive per gli apprendisti.
4. Maggiorazioni e indennità:
   • Il contratto prevede maggiorazioni per il lavoro straordinario, supplementare e le indennità di disponibilità. Inoltre, sono stati previsti aumenti per la gestione di denaro e altre indennità specifiche che vanno a tutelare i lavoratori che svolgono determinate mansioni.
5. Banca delle Ore:
   • Viene introdotta la Banca delle Ore, una novità importante che permetterà una gestione più flessibile dell’orario di lavoro. I lavoratori potranno accumulare ore non lavorate e utilizzarle in seguito, favorendo una maggiore adattabilità tra le esigenze aziendali e quelle individuali.
6. Lavoro part-time:
   • Il rinnovo apporta modifiche in tema di lavoro part-time, migliorando la gestione oraria e le opportunità per chi lavora a tempo parziale, con particolare attenzione alla conciliazione vita-lavoro.

In generale, il rinnovo del contratto mira a migliorare le condizioni retributive e normative per i lavoratori del settore terziario e dei servizi, cercando di rispondere alle sfide economiche e organizzative del settore, garantendo una maggiore flessibilità e più opportunità per i dipendenti.

A seguire, le nuove tabelle retributive: