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L’INPS ha aggiornato i contributi per i lavoratori domestici per l’anno 2025, adeguandoli all’inflazione (+0,8% secondo l’Istat). Ecco i principali cambiamenti:
Contributi aumentati:
- Per i lavoratori a tempo determinato con retribuzioni superiori a 11,54 euro/ora, il contributo sale a 2,47 euro/ora (incluso Cuaf) o 2,48 euro senza Cuaf. Se guadagnano meno di 9,48 euro/ora, il contributo sarà di 1,79 euro (1,80 senza Cuaf).
- Per i lavoratori a tempo indeterminato, i contributi variano da 1,68 a 2,32 euro all’ora a seconda della retribuzione, sia con che senza la quota Cuaf.
Aumento retribuzioni:
- Le retribuzioni aumentano dell’1,2%, con un calcolo dell’80% per le retribuzioni e del 100% per vitto e alloggio.
- Ad esempio, una baby-sitter (livello BS) avrà un aumento della paga oraria da 7,03 a 7,10 euro, mentre una colf (livello B) da 6,62 a 6,68 euro. Una badante convivente guadagnerà 12,12 euro in più al mese, portando lo stipendio a 1.137,86 euro.
Scadenze dei contributi:
- I contributi devono essere versati trimestralmente entro il 10 del mese successivo al termine di ogni trimestre. Le date sono: 10 aprile (gennaio-marzo), 10 luglio (aprile-giugno), 10 ottobre (luglio-settembre), e 10 gennaio (ottobre-dicembre).
In sintesi, il 2025 porta un aumento dei contributi per i lavoratori domestici e un incremento delle retribuzioni in base all’adeguamento all’inflazione.
PagheOpen è già stato adeguato agli aumenti salariali sopra descritti. Si ricorda a chi volesse provare la soluzione gratuita di Iubar per le paghe, che il link per il download è il seguente: