Bonus 100 euro 2024: la novità del decreto Primo Maggio

Di cosa si tratta

Il 30 aprile il governo Meloni ha approvato il decreto Primo Maggio, in occasione della festa dei lavoratori. Questo atto prevede un’aggiunta di un bonus di 100 euro, previa richiesta al proprio datore di lavoro, a patto che si soddisfino determinati requisiti economici e familiari. A livello di tempi, si ipotizza che potrebbe essere erogato a partire dal mese di gennaio 2025.

A chi spetta il bonus

Il requisito fondamentale che bisogna soddisfare è quello di avere un reddito complessivo inferiore a 28mila euro ed essere incapienti, vale a dire contribuenti che, in caso di dichiarazione dei redditi, non possono ottenere i benefici previsti per le detrazioni d’imposta. Per quanto riguarda i criteri familiari, coloro che richiederanno il bonus dovranno essere sposati, ed avere almeno un figlio a carico. Nonostante ciò, il bonus spetterà anche ai lavoratori separati o non coniugati che hanno comunque un figlio a carico. Si stima che il numero di richiedenti potrebbe ammontare a circa 1 milione di lavoratori dipendenti.

A quanto ammonta effettivamente il bonus

Calcolare il netto del bonus ad oggi è complicato, dal momento in cui potrebbe dipendere dai mesi di lavoro nel 2024. Approssimativamente si parla di circa 77 euro netti per dipendenti con un reddito inferiore ai 28mila euro che sono tenuti a versare un Irpef pari al 23%.

Come si può richiedere e ottenere il bonus

La richiesta deve essere effettuata direttamente al proprio datore di lavoro dopo aver presentato tutti i requisiti minimi che dimostrano di poter usufruire di questo sussidio, e successivamente gli uffici competenti dell’azienda presso cui si lavora prenderanno in carico la richiesta, occupandosi di controllare e verificare il rispetto di tutti i criteri.