CCNL Turismo: sottoscritta l’ipotesi d’accordo per il rinnovo

In data 5 luglio 2024, a conclusione di un negoziato durato circa cinquanta mesi, Federalberghi e Faita, con la partecipazione di Confcommercio Imprese per l’Italia, e le organizzazioni sindacali di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, hanno sottoscritto l’ipotesi d’accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti da aziende del settore Turismo. Il nuovo contratto ha decorrenza dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2027.
Il contratto si applica in tutte le attività turistico ricettive, alberghiere ed extralberghiere, in maniera più specifica ai lavoratori occupati in alberghi, villaggi turistici, campeggi, ostelli, bed and breakfast, case e appartamenti per vacanze.
L’intesa sottoscritta produce rilevanti modifiche al CCNL Turismo, a seguito sono elencate le principali:

• Sfera di applicazione: il CCNL Turismo si applica a tutte le attività incluse nella divisione 55 della classificazione Ateco;
• Secondo livello di contrattazione: tra gli indicatori che la contrattazione di secondo livello potrà utilizzare per l’assegnazione dei premi di risultato risulta fondamentale il giudizio della clientela, misurato con il tasso di fidelizzazione e le recensioni certificate, oltre chiaramente ai classici parametri economici correlati a incrementi di produttività, competitività, qualità, redditività, efficienza e innovazione;
• Classificazione del personale: c’è stato un aggiornamento della classificazione del personale, e il focus è rivolto all’innovazione e alla digitalizzazione, e in particolare alla creazione di nuove figure con competenze in materia di controllo di qualità, pricing, revenue, digital marketing, reputation e social media. Acquisiscono sotto questo punto di vista una grande rilevanza figure riguardanti il wellness e le terme, o anche di coordinatore della spa, dietista, personal trainer, operatore di assistenza termale, addetto al centro benessere;
• Contratti a termine: l’accordo prevede contratti a termine di durata superiore ai dodici mesi;
• Appalto di servizi: è stata definita una procedura informativa da seguire in occasione dei campi di appalto;
• Retribuzione: l’aumento contrattuale verrà corrisposto in cinque tranche, per complessivi euro 200,00 lordi mensili, riferiti all’inquadramento medio (quarto livello);
• Vitto e alloggio: è inoltre previsto l’adeguamento dei valori del vitto e dell’alloggio;
• Assistenza sanitaria: il contratto ha integrato il contributo destinato ai fondi di assistenza sanitaria integrativa, con un incremento di tre euro mensili per il fondo FAST (a decorrere dal 1° luglio 2027) e di quaranta euro annuali per la cassa Qu.A.S. (venti euro a decorrere dal 1° gennaio 2025 e venti euro a decorrere dal 1° gennaio 2026);
• Tutela della genitorialità: ultimo ma non per importanza, sono stati rinforzati i trattamenti spettanti ai genitori durante i periodi di congedo obbligatorio e facoltativo, con effetti positivi su tredicesima, quattordicesima, ferie e permessi.

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