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Il 21 dicembre 2024, Federturismo Confindustria, AICA e le organizzazioni sindacali Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL hanno sottoscritto l’ipotesi di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per l’Industria Turistica. L’accordo sarà in vigore dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027.
Principali novità dell’accordo:
- Aumenti retributivi: Previsto un incremento della paga base nazionale conglobata di €20,00 dal 1° gennaio 2025, con ulteriori aumenti nelle annualità successive.
- Una tantum: Ai lavoratori in forza al 21 dicembre 2024 verrà corrisposta una somma una tantum, riproporzionata in base ai mesi di servizio prestati nel periodo luglio-dicembre 2024.
- Elemento di garanzia retributiva: Per i dipendenti di aziende prive di contrattazione di secondo livello nei tre anni precedenti, è prevista un’indennità una tantum variabile tra €112 e €186, a seconda dell’area di appartenenza.
- Mance: Abrogato l’articolo 97 del CCNL, che vietava l’accettazione delle mance.
- Tredicesima e quattordicesima mensilità: I periodi di congedo per maternità, paternità e parentale saranno computati integralmente ai fini della maturazione di tredicesima e quattordicesima mensilità, con decorrenze specifiche.
- Bilateralità: Definite le regole di governance e i criteri di funzionamento degli Enti bilaterali e del Fondo sanitario, con una quota contrattuale di servizio per il finanziamento dell’Ente Bilaterale EBIT fissata allo 0,40% del trattamento economico minimo, suddivisa equamente tra datore di lavoro e lavoratore.
- Assistenza sanitaria integrativa: Per i quadri, la quota contributiva annua a carico del datore di lavoro sarà di €360,00 dal 1° gennaio 2025 e di €380,00 dal 1° gennaio 2027.
- Violenza di genere: Prevista la possibilità di prorogare il congedo per le lavoratrici vittime di violenza di ulteriori tre mesi, con diritto a un’indennità corrispondente all’ultima retribuzione.
Questo rinnovo introduce significative modifiche volte a migliorare le condizioni lavorative nel settore turistico, con particolare attenzione al welfare dei dipendenti e alla flessibilità in situazioni di necessità.